Gruppi tendicingolo: tipologie e funzioni

Parti di ricambio - 05/04/2022

Attraverso una serie di azioni combinate, il gruppo tendicingolo ha lo scopo di mantenere la catena con la corretta tensione nei cingolati di piccole, medie e grandi dimensioni.

Nel primo articolo di approfondimento sui gruppi tendicingolo vediamo le tipologie, le funzioni e i componenti di questa parte essenziale delle macchine movimento terra.

Nelle macchine movimento terra cingolate di diverse dimensioni, il gruppo tendicingolo ha un ruolo fondamentale: mantenere la catena con la corretta tensione. Si tratta dunque di un elemento indispensabile per il corretto funzionamento della macchina. Prima di entrare nel dettaglio delle sue funzionalità, vediamo quali sono gli elementi che lo compongono.
I principali sono:

  • La forcella (o traversa): funge da collegamento tra la ruota e gli altri elementi;

  • Il gruppo molla: precaricato, funge da protezione contro i sovraccarichi dovuti a fattori esterni (per esempio assorbendo gli urti e contrastando le asperità del terreno);

  • Il gruppo tenditore: utilizzato per regolare correttamente il cingolo e conferire il giusto tensionamento alla catena. A sua volta, è costituito da un cilindro a grasso. Può essere esterno, oppure integrato all’interno della molla con i pro e i contro del caso.

 

Le funzioni del gruppo tendicingolo

Per poter assolvere al suo compito nel modo più corretto all’interno della macchina movimento terra, il gruppo tendicingolo è progettato per svolgere una serie di funzioni indispensabili. Nel dettaglio:

  • Esercita un’azione flettente con contemporanea guida del cingolo attraverso supporti di scorrimento e ruota;

  • Pretensiona la catena permettendo una semplice e robusta regolazione della tensione della catena stessa;

  • Protegge la parte sottocarro della macchina da sovraccarichi esterni; 

  • Garantisce sicurezza nellassorbimento degli urti.

Quali sono le tipologie di gruppo tendicingolo

Pur assolvendo nella pratica allo stesso ruolo, non esiste un solo tipo di questo gruppo. A seconda della disposizione dei suoi componenti e del tipo di cingolato, esistono due tipologie principali di gruppo tendicingolo. Vediamo meglio quali sono e in che cosa si distinguono l’una dall’altra.

1. Gruppo tendicingolo anteriore con tenditore separato

 

 

 

Gruppo tendicingolo anteriore con tenditore separato

 

 

2. Gruppo tendicingolo anteriore con tenditore integrato

 

Gruppo tendicingolo anteriore con tenditore integrato

 

Il ruolo del gruppo molla e del gruppo tenditore idraulico 

Come abbiamo visto all’inizio dell’articolo, il gruppo molla e il gruppo tenditore sono due componenti essenziali del gruppo tendicingolo. Ciascuno dei due svolge un ruolo ben preciso.

La molla assorbe gli shock applicati sulla ruota tendicingolo anteriore quando la macchina entra in contatto con un ostacolo. Inoltre, corregge la tensione della catena grazie all’iniezione di grasso nel cilindro attraverso la valvola di controllo che fa muovere in avanti il gruppo molla mediante pressione idraulica.

Al contrario, facendo uscire grasso dalla stessa valvola, si fa indietreggiare il gruppo molla e si riduce la tensione della catena. Il gruppo molla è caricato principalmente quando la macchina procede in retromarcia.

Il tirante, ossia il gruppo tenditore idraulico, tiene insieme la molla e il corpo cilindrico (camicia). In questo modo, mantiene costantemente precaricata la molla. Si tratta di un componente caratterizzato da elevata resistenza perché, quando la molla è compressa, riceve un carico superiore al precarico della molla stessa.

Generalmente, il gruppo molla e il gruppo tenditore possono essere costituiti dai seguenti componenti:

  1. Molla

  2. Cilindro

  3. Pistone

  4. Tirante

  5. Flangia

  6. Tenuta

  7. Raschiaolio

  8. Dado

Ecco come si presentano di solito:

Gruppo molla

 

 

Gruppo molla ITR

 

 

Gruppo tenditore idraulico

 

Gruppo tenditore idraulico ITR

 

Gruppo molla con tenditore integrato

 

Gruppo molla con tenditore integrato ITR

 

 

Nel prossimo articolo parleremo più nel dettaglio del gruppo molla. 

 

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