Al centro della supply chain ITR, insieme a ITR Meccanica, polo produttivo situato in Italia della divisione miscellanea, si annovera ITR Industries con i suoi stabilimenti in Corea del Sud, dove si producono catene, suole, serie settori e rulli e in Cina, vocati alla produzione di rulli, ruote tendicingolo e ruote motrici. È proprio dell’azienda cinese che vi parliamo in questo articolo.
Con il suo stabilimento di 54.000 m2, di cui 29.000 coperti, l’azienda beneficia di una posizione strategica per raggiungere e rifornire Modena e le filiali ITR nel mondo. Si colloca infatti nella regione cinese dello Shandong, nota per l’eccellenza nel settore automotive e nell’elettronica di precisione: General Motors®, Hyundai®, Apple® e LG® sono solo alcuni dei brand che qui possiedono importanti sedi produttive.
L’area dello Shandong è una realtà produttiva consolidata e in continua espansione. Di recente, molti investimenti hanno riguardato l’adeguamento ambientale, facendone un centro all’avanguardia rispetto alle norme più aggiornate e restrittive in materia. Questa è stata l’occasione per ITR Industries di riprogettare diverse aree, implementando in maniera importante logiche di tipo lean per migliorare la gestione dei processi aziendali e ridurre gli sprechi.
La fonderia è stata infatti completamente riprogettata secondo un’ottica di flusso che automatizza il processo di movimentazione dei modelli. La nuova impiantistica messa a punto è in grado di abbattere le emissioni, proiettando fin da adesso ITR Industries Cina nella sfida dei prossimi decenni.
Presso l’azienda cinese si producono in particolare rulli, ruote motrici e ruote tendicingolo per sottocarro. Lo stabilimento di Yantai è quindi un centro produttivo fondamentale per il gruppo ITR ricoprendo un ruolo chiave all’interno della supply chain del sottocarro ITR.
Il processo produttivo di ruote motrici e tendicingolo parte dalla lavorazione della materia prima. I forni fusori all’interno dello stabilimento sono in grado di garantire una grande autonomia all’azienda e un’alta qualità di lavorazione. La produzione prosegue poi con batterie di lavorazioni meccaniche CNC e trattamenti termici, convogliando tutti i componenti verso le postazioni di assemblaggio e verniciatura.
Anche queste aree produttive hanno vissuto una recente riorganizzazione per proseguire nell’ottica del miglioramento continuo, con team dedicati alla riduzione degli sprechi. In particolare, il nuovo assetto mira a limitare i cosiddetti sette MUDA, ossia gli sprechi in materia di attese, trasporti, sovrapproduzione, scorte eccessive, movimentazione, difetti e presenza di operazioni “inutili” nel processo.
I rulli vengono prodotti a partire dall’acciaio forgiato. Vengono poi lavorati meccanicamente e sottoposti a trattamento termico per conferire le corrette caratteristiche di resistenza all’usura e tenacità. In particolare, alcuni dei recenti investimenti hanno avuto lo scopo di migliorare proprio le prestazioni del trattamento termico, cuore del know-how ITR, per garantire gli standard sempre più stringenti delle macchine di grandi dimensioni.
Un’estrema attenzione viene posta nella fase di assemblaggio, in cui la pulizia e la ripetibilità sono un elemento imprescindibile. Prima di essere montati, tutti i componenti sono lavati singolarmente e seguono un flusso dedicato su linee differenziate per tipologia e taglia. Ogni linea è stata studiata per ottimizzare le singole operazioni, e tutti i prodotti vengono testati al 100% in linea. Questo garantisce la tenuta e la corretta procedura di assemblaggio. Una volta assemblati, i prodotti proseguono sulle due linee di verniciatura automatizzate fino alle postazioni di palletizzazione.
Come ultimo step, lo standard qualitativo ITR prevede controlli, distruttivi e non. Tra questi: controlli a ultrasuoni, prove di durezza, magneflux, IR, charpy, e simulazione di condizioni di processo gravose applicate ai componenti finiti con l’uso di software. Attraverso una serie di macchine sviluppate appositamente, lo stabilimento di ITR Industries dello Shandong è in grado di replicare le condizioni di lavoro più pesanti, rendendo possibile testare e sviluppare nuovi prodotti per after market e OEM.
Grazie alla sua produttività e alla gestione efficiente del processo produttivo, lo stabilimento cinese è oggi un polo di eccellenza per le forniture ITR e un centro di riferimento per la ricerca e lo sviluppo, caratterizzato da un’importante spinta verso il futuro.
Continuate a seguirci per saperne di più in merito alla sede di ITR Industries situata a Jinju in Corea Del Sud, altro importante centro produttivo del Gruppo USCO ITR dedicato al sottocarro.
Fondata nel 1957 a Tampa in Florida e oggi parte integrante del Gruppo ITR USCO, Bulldog® si disting...
Mentre in Corea del Sud e in Cina si producono componenti per il sottocarro, in Italia ITR Meccanica...
Promuovere la sostenibilità ambientale è l’obiettivo del futuro e rappresenta per le imprese non sol...